“Ossigeno è un diario letterario autobiografico che ripercorre la storia di un rapporto indissolubile, quello tra un padre e una figlia, il mio”. Con queste parole Federica Molè racconta il suo esordio narrativo. Il libro, edito da Architype per la collana Kintsugi, è un appassionato omaggio che la scrittrice ha voluto dedicare al padre Gianni Molé, un maestro del giornalismo siciliano, capo ufficio stampa della Provincia regionale di Ragusa, segretario dell’Assostampa iblea, scomparso a 61 anni a causa della pandemia, il 31 ottobre 2020. Il testo è stato presentato venerdì scorso, con l’introduzione del regista Andrea Traina, all’interno di A tutto volume, il festival letterario che si tiene nei giardini dell’Antica Badia di Ragusa. “Il titolo – chiosa Federica........