Se fossimo nel mondo dei sogni dove ogni cosa diurna si trasforma nel suo contrario, come sosteneva fra l’altro James Hillman, potremmo dire che nel regno onirico Maurizio Gasparri è Bugs Bunny. Partiamo dal secondo, anche per dar sollievo a chi legge: Bugs Bunny non è solo un coniglio dei cartoni animati, ma un semidio. Lo sostenne Marco Giusti in un bel libro del 1993, “Cartoni animali”: Bugs è l’anti Mickey Mouse ed è parente stretto de “L’uomo di fiducia” di Herman Melville, che ingannava con arte i passeggeri di un battello a vapore. È insomma, un trickster, e il trickster non è un volgare imbroglione ma una creatura sacra, destinata a produrre cambiamento in un mondo stagnante.
Bene. Maurizio Gasparri è l’esatto opposto: come è noto, all’inizio di agosto la Camera ha approvato l’emendamento al ddl Sicurezza che equipara la........