«Serve un embargo energetico contro chi lucra sullo sterminio del popolo palestinese»
Quasi nessuno sa come funziona uno scaldabagno ma tutti l’anno scorso sembravano avere un’opinione sulla dipendenza energetica dalla Russia e sul conseguente coinvolgimento europeo nella guerra in Ucraina. È indubbio che negli ultimi due anni il dibattito intorno all’energia abbia appassionato e mosso tantissimo l’opinione pubblica, ha anche agevolato l’ingiustificato caro-prezzi delle società energetiche.
Da ottobre 2023, è nata “Disrupt Power”: una coalizione decentralizzata e anonima di ricercatori e ricercatrici che si sta organizzando per interrompere e sanzionare il settore mondiale dell’energia con lo scopo di ottenere un cessate il fuoco a Gaza. Mentre girava un documentario sull’industria del gas nel Mediterraneo, ho incontrato Olive, un’attivista climatica che mi ha raccontato della loro battaglia: «Un........
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