Carlo Cottarelli: «No, le tensioni geopolitiche non sono tutta colpa dell’Occidente»
Il Corriere della Sera ha di recente pubblicato una prefazione di Carlo Rovelli a un volume sull’economia delle armi realizzato da Sbilanciamoci! e Greenpeace. Rovelli ci invita a riflettere sugli attuali rischi di un’escalation militare. Condivido queste preoccupazioni, ma ho trovato l’analisi di Rovelli poco convincente su altri aspetti. La riassumo.
Primo, dall’una (Nato) e dall’altra parte (Russia e in generale le nuove potenze economiche come la Cina) ci si guarda sempre più in cagnesco. Secondo, l’origine della tensione è il riequilibrio in corso nel potere economico globale: cala l’Occidente, crescono i Paesi emergenti. Terzo, soffia sul fuoco il complesso militare-industriale di eisenhoweriana memoria. Quarto, «l’Occidente deve decidere se accettare serenamente la rinegoziazione dell’equilibrio del potere globale resa........
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