La scuola «Ghisleni» perde iscritti. Il Comune: «Potenziamo i bus» |
IN CITTÀ ALTA. Alla primaria 19 allievi in meno per problemi di accessibilità. L’assessora Marchesi: «In arrivo nuovi servizi». Ma il costo del bus salirà di 55 euro all’anno
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Da un anno all’altro la scuola primaria «Ghisleni» di Città Alta ha perso 19 iscrizioni, un dato che preoccupa i residenti che si sono mossi con le istituzioni, per cercare di riportare i bambini a scuola dentro le Mura. Tante le concause denunciate, come la denatalità, la questione abitativa (con tante case messe a disposizione degli affitti brevi) e l’accessibilità al centro storico che impaurisce una fetta di non-residenti che in passato decideva di iscrivere i propri figli in Città Alta.
«La scuola crea coesione sociale e relazioni, in due anni abbiamo perso una delle due sezioni delle classi prime alla primaria, il prossimo passo è non averne più neanche una – denuncia il Comitato di residenti di Città Alta –. Spiace perché il problema, che riguarda tutte le sedi in Città Alta dell’istituto, non è la didattica, la scuola è buona. Noi siamo disponibili a metterci in gioco perché è la comunità a perderci. Già ci sono problemi, come lo spopolamento per i troppi b&b, e le limitazioni all’accessibilità del centro storico.........