Idonei per il ruolo, ma senza una cattedra. Loro sono “gli invisibili” del mondo della scuola: in Toscana sono tremila gli insegnanti precari – dalla scuola dell’infanzia fino alla secondaria di secondo grado – in attesa dell’assunzione. Molti già lavorano come supplenti nelle scuole di ogni ordine e grado, ma questa volta pensavano di avercela in tasca la possibilità del “posto fisso”, risultando idonei al concorso ordinario 2020 ed entrando nelle graduatorie di merito. Invece no. Ora, gli insegnanti parlano di «anomalia» e invocano «la meritocrazia».
«Vogliamo spiegazioni»
Si sono riuniti, tutti quanti, in un movimento nazionale spontaneo – “Gli idonei per il ruolo 2020, gli invisibili” – e ora si rivolgono al ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara. A lui chiedono «chiarezza e una soluzione tempestiva», come precisano i........