livorno
cronaca
LIVORNO. Quando la signora Giulia (nome di fantasia) ha sentito sabato scorso suonare alla porta tutto si aspettava fuorché di ritrovarsi davanti una coppia di agenti della polizia di Stato con un mandato di perquisizione. «E cosa mai possono pensare di trovare in casa mia? Droga? Armi?», pensa la signora. «L’abbiamo trovata», dice dopo un minuto dall’ingresso nell’appartamento uno dei due agenti al collega dall’altra stanza.
Giusto il tempo di domandarsi cosa cercassero e di conseguenza cosa avessero trovato e Giulia vede arrivare in salotto il poliziotto con la gatta di casa, Mina, sollevata dalla sua cesta. «È proprio lei», aggiungono gli agenti dopo aver visionato ancora una volta quell’identikit che stringono fra le mani.
Il surreale gatta-gate di cui vi parliamo ha avuto inizio circa tre mesi fa mesi fa, quando la signora Giulia........