Migranti, 30 anni dopo che un pezzo di Albania arrivò a Bari polemiche, nuovi reati e sanatorie

L’anniversario dello sbarco albanese a Bari è un flash abbagliante, e ci scaraventa in un mondo che non è fatto solo di ricordi. È vero, l’8 agosto 1991 eravamo attoniti nel vedere in tv i calcinacci del Muro di Berlino cadere su di noi. Fino a quel giorno erano state solo stelle. La libertà, la democrazia, la pace perenne. In quel giorno prendevano la forma di gente stipata in ventimila su una nave, con una rabbia di vivere che avevamo visto solo nei film del dopoguerra. Ma alla cartolina da Durazzo si associa qualcosa di molto meno romantico. È il senso di fallimento per gli oltre tre decenni dispersi nel rimpallo di leggi che tiravano la corda in un senso o nell’altro. Aperture e giri di vite, accoglienza e inclusione oppure barriere e rimpatri. Dopo la legge Martelli del 1990 (permesso di soggiorno, quote annuali, lotta all’immigrazione clandestina), la Turco-Napolitano del 1998, la........

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