Un cigno nero per uscire dalla tempesta perfetta, l’Europa tra competitività indicata da Draghi e risorse politiche capaci

The perfect storm” è l’espressione più adeguata per descrivere la condizione europea di questo fine 2024.I fattori che alimentano ogni giorno di più questa tempesta dagli esiti imprevedibili sono prima di tutto esterni. Oltreoceano, a guidare la nazione che ha consentito la nostra rinascita dopo la seconda guerra mondiale, è in arrivo un Presidente che considera l’Europa con sufficienza, forse con fastidio: un minore sostegno finanziario alla NATO, una riduzione di truppe sul continente, un limitato coinvolgimento USA nelle crisi regionali non farebbero altro che rendere drammaticamente urgente e non aggirabile il rafforzamento delle capacità di difesa........

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