Si può anche sostenere che il processo a Salvini abbia solide fondamenta giuridiche – ne ha scritto ieri il nostro amico Claudio Cerasa – ma non se ne può tacere la genesi tutta “politica”. Come ha ricordato, sempre ieri, Giovanni Orsina, il percorso giudiziario fu avallato dal più sacro dei luoghi della politica, il Parlamento, il 30 luglio 2020, quando l’allora maggioranza giallorossa – con 149 voti contro 141 –........