L’infinita odissea dell’ebraismo è la più grande ferita – sempre sanguinante, mai sanata – nel percorso della nostra civilizzazione. È una storia millenaria segnata da diaspore, insopprimibili conflitti religiosi, orribili persecuzioni plurisecolari culminate nella tragedia dell’Olocausto.
Chi parla oggi di Israele senza riconoscere e fare propria questa realtà storica non solo dimostra una inammissibile ignoranza, ma si fa portavoce –........