Reggio Emilia, 10 ottobre 2024 – "Ero appena partita da casa, stavo andando al lavoro. Ero ferma al semaforo. Erano le 5.18. Vedo, dallo specchietto, arrivare un’auto dietro di me, sparata a tutta velocità". Inizia così il racconto choc di Sara Montanari, che ieri all’alba è rimasta vittima di una brutale aggressione, a scopo di rapina, al semaforo sulla via Emilia. "Erano in quattro nell’auto – dice, ancora molto provata –, sono scesi in due. Avranno avuto 20 anni, a dir tanto, erano di carnagione olivastra, forse marocchini. Parlavano italiano perfettamente. Uno di loro apre la portiera, mi dice: ‘Scendi, dai non ti facciamo niente’. Non so cosa mi sia passato per la testa in quel momento, forse volevo salvare la macchina, che è nuova, in ogni caso ho fatto resistenza, ma quel ragazzo........