Quasi 10 mila in piazza: così Vermegliano onora la sua storica Cantada

La Bora ha spazzato e diradato le nubi e ha finalmente lasciato lo spazio al sole. Un sole che riscaldava e invogliava a uscire. Ed a mezzogiorno preciso Marino Boscarol ha levato la bacchetta al cielo per dirigere l’immancabile “Cantada”. Per lui è stata l’ultima volta.

Dopo 50 anni, infatti, non senza una buona dose di nostalgia e grande commozione, ben comprensibile, Marino ha lasciato il passo a Fulvio Salvagno e ai suoi “compagni” di avventura Flavio Bianco, Federico Colautti e Andrea Grizonich.

Un passaggio di testimone che, a Ronchi dei Legionari, ha contrassegnato l’edizione 2025 della tradizionale festa di Santo Stefano, il patrono del rione di Vermegliano. E anche se, come sempre, a renderla speciale, sono state la sfilata della banda della Società filarmonica Giuseppe Verdi e una partecipazione vicina alle 10 mila persone, oltre ai tanti punti di ristoro messi a punto da qualcosa come 18 associazioni, quella è stata proprio la giornata di Boscarol.

Durante la messa patronale il sindaco Benvenuto,........

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