La Lega torna a Pontida, il racconto del viaggio con le camicie verdi di Veneto e Fvg

Il termometro segna 8 gradi, l’orologio sopra la postazione di guida del pullman che parte da Cividale del Friuli recita, impietoso, 4.16. Le sveglie sono suonate ben prima.

Assonnati e infreddoliti, i mattinieri militanti della Lega si infilano nel torpedone, pronti a partire alla volta di Pontida. A capeggiare la falange cividalese è Monica Drescig, vicesindaco di Premariacco e segretaria del Carroccio ducale, che fa la conta dei presenti e saluta sorridendo, mascherando benissimo le poche ore di sonno.

Partenza notturna obbligata e persino anticipata rispetto al solito: quattrocento chilometri separano il Friuli dal “pratone” e questa volta bisogna fare i conti pure con i lavori........

© Il Mattino di Padova