Mantova e la sua storia “sotto terra”: cacciatore di 5.000 anni fa sepolto con coltelli e frecce

Un cacciatore, probabilmente anche un guerriero, che non si è separato da coltello e frecce nemmeno dopo la morte: il suo scheletro (assieme a quello di un suo contemporaneo) costituiscono l’ultimo importante ritrovamento che la zona della Valle Padana a ridosso del Mincio regala agli archeologi.

Una necropoli risalente all’Età del Rame o Eneolitica (vale da dire tra il 3550 e il 2500 avanti Cristo) è stata scoperta nel territorio a San Giorgio Bigarello, un comune a est di Mantova, lontano solo 5 chilometri dall’area archeologica di Valdaro, quella resa famosa dal ritrovamento dei due amanti, lui e lei, abbracciati per sempre in una tomba neolitica.

A San Giorgio i preziosi resti di........

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