In una settimana targata dal solito odioso livore del docente degli insulti, Christian Raimo, al terzo posto del podio dei peggiori troviamo i grandi capi di Stellantis: John Elkann e Carlos Tavares. Dal cilindro magico questi indiscussi prestigiatori del marketing hanno tirato fuori un'offerta (chiavi in mano) per tutti i loro dipendenti, operai in cassa integrazione inclusi. Un'offerta che nessuno sano di mente potrebbe mai e poi mai rifiutare: il parco auto Maserati con sconto aziendale e vantaggiosissime rate. Si tratta di "utilitarie" da 90-120mila euro. Come non cogliere al volo un'occasione tanto ghiotta? Ironia a parte, cari podisti, ci troviamo nel mondo dell'assurdo. Pur sapendo che il settore automotive è fortemente in difficoltà, anche e soprattutto per scelte aziendali sbagliate, proporre bolidi di super lusso a operai che mediamente guadagnano 1.500 euro non è solo uno........