Scippi, rapine, risse. Nelle piazze delle periferie italiane per sopravvivere puoi contare solo sui “bro” e tutto il mondo sembra racchiuso tra quei palazzoni di cemento dove vige la legge del più forte. E il più forte è spesso il più violento. Negli ultimi dieci anni, testimoniano i dati della Direzione centrale della Polizia Criminale, le segnalazioni a carico di minori sono aumentate del 15,34% ma fortunatamente nel 2023 c’è stato un lieve calo delle denunce del 4%. Diminuiscono le risse (-16%), aumentano le rapine del 7,6% e le violenze sessuali dell’8,25%.
Ma se la rabbia e la delusione sono palpabili tra i ragazzi delle piazzette, non tutti sono border line tra piccoli crimini e legalità. Gli altri pagano solo il prezzo della mancata integrazione. Del disagio che non li porta mai fuori da lì. Delle poche occasioni per guardare oltre. Degli........