Se i social sono un amplificatore, il bullismo ha origine in disagi profondi, spesso invisibili. Come fare per stanare i casi a rischio prima che una lite degeneri in un suicidio? I professori tutor da soli non sono sufficienti a intercettare il malessere dei loro alunni. E soprattutto non hanno gli strumenti per gestirlo, ma solo per ascoltare (che già è tanto). Forse nemmeno lo psicologo sarà sufficiente a tamponare quella voragine morale ed emotiva che sembra inghiottire così tanti adolescenti, trasformandoli in giovani fragili e in bulli che cercano nella violenza una ragion d’essere.
Però per la prima volta l’Italia ha una legge che istituzionalizza lo psicologo. In ogni scuola, non solo in quelle che sono più sensibili o che hanno i fondi per pagarlo. Il ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara e il presidente del Consiglio nazionale Ordine psicologi (Cnop), David Lazzari, hanno firmato il protocollo per........