Il successo, gli amori, i figli. Mina e la scelta di abbandonare le scene

Nella vita di un artista può arrivare quel momento in cui, nonostante il grande successo, si decide di far calare il sipario sulla propria immagine pubblica. Chissà che cosa avrà pensato Mina Anna Maria Mazzini, al secolo Mina, quel 23 agosto del 1978, quando, lasciando di stucco il pubblico arrivato ad applaudirla, a fine concerto, dopo aver intonato "Grande Grande Grande", ha annunciato il ritiro definitivo dalle scene.

È un mercoledì sera quando la cantante, all’epoca la più famosa d’Italia, si esibisce nello storico teatro tenda Bussoladomani, a Marina di Pietrasanta, in Versilia. La fine dell’estate è nell’aria, fan e turisti di passaggio cercano di godere degli ultimi scampoli della bella stagione, ma ignorano che, dopo avere ascoltato le note di "Mille bolle blu" e "L’uomo per me", dovranno dire addio al volto della grande artista. Come racconterà successivamente il figlio Massimiliano Pani, quella sera presente all'ultimo spettacolo della madre, prima di salire sul palco, la tigre di Cremona catalizza l'attenzione del pubblico, tutti pendono dalle sua labbra, mentre lei è in ansia, ma molto abile a nascondere il proprio stato d'animo. Una curiosità: tra i presenti, c’è anche un uomo che diventerà una figura di spicco per il nostro Paese, l’attuale presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Torniamo a Mina. Dopo le ultime note, nessun ripensamento, chiuso il sipario, la gente è incredula. La scelta di dare un calcio alla fama appare incomprensibile, mentre oggi, in un'epoca in cui si sgomita per farsi notare sui social........

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