C'è uno sport che arranca ma si parla solo di nuovi stadi

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Era il 26 settembre del 2109 quando, nell'aula magna del Politecnico alla Bovisa, Milan e Inter con i progetti dei due studi Populous e Manica-Sportium, chiedevano di scegliere se al posto del Meazza sarebbe dovuto sorgere un nuovo impianto costruito su due Anelli, oppure una Cattedrale. Cinque anni fa, che poi erano sei perché del nuovo stadio se ne parlava abbondantemente già da un anno. È da allora che non si parla d'altro. Piani di fattibilità, progetti, abbattimenti, ristrutturazioni, nuove aree, fughe in avanti verso Rozzano e San Donato, retromarce, ripensamenti, dichiarazioni di interessi fino a stabilire, messo nero su bianco dall'Agenzia delle entrate, che il prezzo giusto è di 197 milioni. Ma ovviamente non è finita perché dopodomani Giuseppe Sala riferirà in Consiglio in una seduta che si preannuncia all'arma bianca, dove il sindaco dovrà curarsi più degli «amici» che dei «nemici» visto che esponenti........

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