La kaiseki è la massima espressione della cucina giapponese. Un complesso rituale che fa di un pasto non solo un nutrimento del corpo ma anche un nutrimento dell’anima. Sue caratteristiche fondamentali sono l’armonia che contraddistingue la presentazione di ogni singolo piatto e l’intero percorso, la stagionalità delle materie prime e il simbolismo dei vari passaggi, che trasformano il pasto in una vera cerimonia.
Sono in pochi in Italia ad affrontare questo aspetto della cucina nipponica pur tanto amata nel nostro Oaese, e questo a causa della difficoltà a essere credibili nell’esecuzione. Un rischio che certo non corre Claudio Liu, imprenditore a cui fa capo il più blasonato gruppo di ristorazione giapponese di Milano, IYO. Qualche tempo fa Liu ha deciso di trasformare una delle sue due insegne stellate milanesi, Aalto (l’altra è IYO Experience in via Piero della Francesca) in un ristorante kaiseki nel tentativo di dare un’espressione compiuta di questa forma di arte gastronomica in Italia. È nato così IYO Kaiseki, “un sogno che coltivavo da anni – dice Liu - e che finalmente oggi diventa realtà. La cucina kaiseki è la massima espressione dell’alta cucina giapponese, una forma d’arte in cui il bilanciamento fra gusto, texture e estetica dei piatti raggiunge livelli di pura perfezione, ogni degustazione diventa una vera e propria cerimonia che rievoca un’eleganza imperiale, che andremo ad interpretare in modo rigoroso”.
Ho provato con grande piacere questa........