Difficile che dopo due anni di trattative serrate e triangolate con Bruxelles, le nozze Ita-Lufthansa finiscano sul binario morto. E tuttavia lo scontro che si è consumato nella notte tra lunedì e martedì tra la rappresentanza del Tesoro e quella della compagnia tedesca ben giustifica l'ira del ministro Giorgetti, che considera inaccettabile la pretesa di uno sconto da parte di Lufthansa sul prezzo pattuito alla firma dell'accordo. E poco importa che lo sconto richiesto sia di dimensioni relativamente modeste; è il mancato rispetto dei patti che offende, cattivo presagio per un'unione che nasce fondata sul ricatto. Peraltro, proprio quel prezzo è una delle ragioni per cui Lufthansa ha ottenuto la possibilità di trattare in esclusiva l'acquisizione di Ita, e dunque avrebbe dovuto........