La sfilata Alta moda di Dolce & Gabbana in Sardegna tra Very Important Client e mamuthones

Ricchi, ricchissimi, praticamente billionaire. Allo spettatore di Instagram stories collettivo non sarà sfuggito negli ultimi giorni il fiorire dell’ultima impresa del duo stilistico nell'isola

Cos’è il genio? E’ fantasia, intuizione, decisione e velocità d’esecuzione, insegnavano gli “Amici miei”. E Dolce & Gabbana sono due geni al pari del Perozzi e del Mascetti, è chiaro. Allo spettatore di Instagram stories collettivo non sarà sfuggito negli ultimi giorni il fiorire dell’ultima impresa del duo stilistico, la collezione “alta moda” che ha visto sfilare in Sardegna dei mamuthones, cioè omaccioni rivestiti di pelli in costumi tradizionali davanti allo sguardo felice dell’uomo talvolta più ricco del mondo, Jeff Bezos, e della nuova compagna Lauren Sanchez. “Il senso contadino del decoro è inteso sia come forma morale che come dimostrazione estetica” scrive entusiasticamente Esquire. Il fatto è che Bezos tra i mamuthones è solo la piramide di un colossale iceberg di ricconi che si sono aviotrasportati per quello che altro che G7: un vertice mondiale di sibariti in una trasfertona aziendale che non ha pari. Racconta al Foglio chi c’è stato che D&G hanno precorso i tempi e hanno creato da anni una specie di economia circolare dei ricconi: capito anzitempo che l’epoca degli influencer volgeva al tramonto, poi, fanno fare tutto ai clienti, gratis. Portandoli in eventi “esperienziali” come queste sfilate.

Che sono solo la scusa per ammazzare il tempo in località ricche di storia, bellezze naturali, e folklore a manetta. E chissà cosa dirà Antonio Marras che sulle peculiarità sarde ha costruito un marchio e un’estetica, ma se Meloni al........

© Il Foglio