La Milano a colori di Italo Rota (1953-2024)

Il mondo dell’architetto che se n’è andato sabato era abitato da libri, musei, ma anche Topo Gigio. E perfino una tomba etrusca

Non era mai assurto a “venerato maestro” e molto se ne compiaceva. Preferiva di gran lunga la categoria di architetto “pornografico” come i cultori del........

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