Al Teatro Regio di Torino l'opera che più di tutte esprime il bisogno fisiologico del compositore di emergere nell'ambiente musicale e togliersi di dosso la provincialità, diventando protagonista della scena italiana del suo tempo
È un ventenne appena diplomato in Composizione al Conservatorio di Milano quel Giacomo Puccini che si affaccia al mondo operistico.........© Il Foglio