Istituzioni e crescita, il problema dei quattro referendum

Le consultazioni referendarie su premierato, autonomia, separazione delle carriere dei magistrati e Jobs Act spaccherebbero il paese non solo tra maggioranza e opposizione, ma tra nord e sud e anche il campo del centrosinistra

Qual è la relazione tra le riforme istituzionali e la crescita economica? In letteratura o indici come il Doing business della Banca Mondiale, tutte le istituzioni che garantiscono la stabilità dei governi (come peraltro l’indipendenza e l’efficienza della giustizia, l’assenza di corruzione etc.) hanno un ruolo importante per la crescita e gli investimenti. Ma questi indici astratti vanno poi valutati nei casi concreti. Una riforma non deve necessariamente blindare una maggioranza: la stabilità dei governi non coincide con la loro capacità ed efficacia decisionale. In passato è capitato che non mancasse una maggioranza parlamentare, ma la volontà della maggioranza di prendere decisioni necessarie ma impopolari. Peraltro il governo Meloni ha una maggioranza assolutamente stabile, per cui non dovrebbe avere urgenza di fare riforme che nell’intento di garantire più stabilità rischiamo invece di produrre l’esatto contrario.

Una concreta........

© Il Foglio