La Federazione dei gestori dei distributori di benzina (Figisc), usando i dati del ministero delle Imprese, demolisce la propaganda del ministro sul cartello con i prezzi medi

L’8 febbraio il Consiglio di stato, dopo la sentenza del Tar che aveva dato ragione ai distributori, discuterà della legittimità del decreto del ministro delle Imprese e del made in Italy (Mimit), Adolfo Urso, sull’esposizione del “cartello” con il “prezzo medio” dei carburanti. Ma a prescindere dal giudizio amministrativo, che riguarda la forma, si può fare una valutazione sulla sostanza: il tabellone è stato efficace? Non ha dubbi Urso, che d’altronde è convinto di aver abbattuto l’inflazione con il “carrello tricolore”. “Col tabellone sul prezzo medio – dice il ministro – c’è stata una costante riduzione del prezzo di gasolio e benzina”. Non hanno dubbi i distributori di benzina, che sulla base dei dati certificano: “Non è servito a niente”.

Le inchieste, gli editoriali, le newsletter. I grandi temi di attualità sui dispositivi che preferisci, approfondimenti quotidiani dall’Italia e dal Mondo

Cresciuto in Irpinia, a Savignano. Studi a Milano, Università Cattolica. Liberista per formazione, giornalista per deformazione. Al Foglio prima come lettore, poi collaboratore, infine redattore. Mi occupo principalmente di economia, ma anche di politica, inchieste, cultura, varie ed eventuali

Urso e l'inutilità del tabellone alla pompa contro il "caro carburante"

Urso e l'inutilità del tabellone alla pompa contro il "caro carburante"

La Federazione dei gestori dei distributori di benzina (Figisc), usando i dati del ministero delle Imprese, demolisce la propaganda del ministro sul cartello con i prezzi medi

L’8 febbraio il Consiglio di stato, dopo la sentenza del Tar che aveva dato ragione ai distributori, discuterà della legittimità del decreto del ministro delle Imprese e del........

© Il Foglio