Schlein prova a tenere uniti i suoi su Kyiv. Il campolargo spinge su Palestina e no riarmo |
Molti si attendevano quattro diverse mozioni da parte dei partiti di opposizione alle comunicazioni della presidente del Consiglio Giorgia Meloni che sarà in Aula oggi in vista del Consiglio europeo di domani e giovedì. E invece, giusto per non scontentare nessuno, i testi dei partiti di centrosinistra saranno addirittura cinque, perché troppe sono le sfumature sugli aiuti all’Ucraina, principale tema sul tavolo, ma anche sul congelamento degli asset russi, sulla seconda fase del piano di pace in Medio Oriente e sul piano di riarmo europeo.
Come sempre le discussioni più ampie sono nel Pd, i cui parlamentari si riuniranno di prima mattina in sala Berlinguer alla Camera, per fare il punto e decidere la strategia da adottare in Aula. Al momento in cui scriviamo sembra delinearsi lo stesso scenario visto nei mesi scorsi, con i cinque partiti di opposizione - Pd, M5S, Avs, Iv, Più Europa e Azione - che presenteranno e voteranno le proprie mozioni riservandosi di votare parti di quelle dei partiti alleati considerate condivisibili e votando contro le mozioni della maggioranza.
Le distanze fra dem e pentastellati rimangono inalterate e riguardano soprattutto l’invio di aiuti all’Ucraina, con........