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Il braccio destro di Zelensky al Corriere:«Negoziare con Putin sarà possibile solo a partire da una posizione di forza. Un cessate il fuoco oggi non farà che rafforzare Mosca»

«Nessuna resa, nessuna sconfitta ucraina. Non credete alla propaganda di Putin. Semplicemente dobbiamo costringerlo ad accettare il negoziato», esclama per telefono Mikhailo Podolyak. Il noto consigliere del presidente Zelensky ci ha parlato nelle ultime ore. Ci sono state varie interpretazioni delle dichiarazioni di Zelensky, specie quelle relative all’impossibilità di liberare i territori occupati con la forza. 

Siete pronti ad accettare l’occupazione russa di Crimea, Donbass e tutte le altre regioni in cambio dell’avvio dei colloqui di pace? 
«Qualsiasi processo negoziale deve avere un senso. Cosa si vuole ottenere? E il senso è possibile solo se la controparte (l'aggressore) capisce che il prezzo della guerra per lei è in forte aumento. Questa è la condizione per un negoziato efficace. Se ci limitiamo a cedere temporaneamente dei territori e a dire che siamo pronti a negoziare, non faremo altro che incoraggiare la Russia a continuare la sua espansione. Pertanto, definiamo ancora una volta le nostre posizioni: i negoziati con la Russia sono possibili solo se è costretta a partecipare a questo processo. E ciò richiede sforzi completamente diversi, molto più estesi, militarizzati ed economici. La Russia deve rendersi conto che il prezzo dell'espansione non potrà che aumentare. Ogni altro scenario premia la........

© Corriere della Sera