La lettera di Pete Hegset agli alleati della Nato: una lista con i nomi di venti alti ufficiali «marchiati dalla cultura woke»
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Nel mirino di Hegseth la cultura woke tra i militari. Come si porrà lâEuropa di fronte a questa ventata di maccartismo etico
Non bastava Donald Trump a scuotere gli alleati della Nato, avvisandoli che dovranno aprire il portafogli se non vorranno difendersi da soli. Ci mancava il futuro capo del Pentagono a presentarsi con una lista di proscrizione. Si sapeva che i rapporti con la nuova Amministrazione Usa sarebbero stati a dir poco complicati.
Tra le minacce di dazi allâEuropa e le richieste allâAlleanza Atlantica di adeguarsi allâaumento delle spese per gli armamenti, si sapeva che la vigilia del secondo insediamento di Trump alla Casa Bianca sarebbe stata a dir poco movimentata. Ma nessuno avrebbe potuto immaginare la mossa del segretario designato alla Difesa, che ha destato scalpore nella sede di Bruxelles della Nato. Dove è arrivato il suo «biglietto da visita»: una lettera.
Unâautorevole fonte italiana che ha consuetudine con i vertici delle Forze Armate ha potuto........
© Corriere della Sera
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