Aspettando industria 5.0, chi innova fa più ricavi e margini operativi
Speriamo si delinei al più presto il piano «Industria 5.0» che, con la rimodulazione del Pnrr, dovrebbe sostituire il vecchio «4.0». Il precedente, a detta di tutti gli istituti di ricerca, è stato uno dei pilastri sui quali si è permesso all’industria nazionale di potere resistere alle varie crisi. E questo grazie all’avvio di una massiccia transizione tecnologica. Gli investimenti sul digitale sono quelli che concretamente possono garantire percentuali di Pil aggiuntivo. In uno studio condotto da Mediobanca, in collaborazione con Google, sono state misurate e classificate 600 imprese rappresentative del sistema manifatturiero che esprime il 40% del valore aggiunto nazionale e il 19% del comparto europeo. Le aziende sono state classificate come innovatrici, sperimentatrici, principianti, in base a una serie di fattori come l’uso dei canali digitali, le infrastrutture digitali e via........
© Corriere della Sera
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