Poste, c'è Gioacchino e la lingua dei segni. Ecco lo sportello per i non udenti

Un impiegato dedicato nell'ufficio di corso Meridionale a Napoli. Il direttore: i clienti così sono a loro agio

Spedire una raccomandata o un pacco senza parlare o sentire? C’è un ufficio postale a Napoli dove si può fare anche solo con i gesti, il primo in città a istituire un servizio per persone non udenti. È in corso Meridionale 54 dove un apposito cartello — «Qui trovi Gioacchino» — avvisa che c’è un addetto allo sportello che comunica con la Lingua italiana dei segni (Lis).
Lui è Gioacchino Lepore, sordomuto, dipendente di Poste italiane e presidente per la regione Campania dell’Ente nazionale sordi, che utilizza la Lis per dialogare con le persone non udenti che hanno bisogno di svolgere alle poste diverse........

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