Oggi e domani le corse: chiusi viale Dohrn e via Caracciolo, viabilità deviata

Le auto in gara (foto di F. Parrella)

Il rombo dei motori si sente già da via Partenope, all'altezza di Castel dell'Ovo. Arrivati alla Rotonda Diaz, su via Caracciolo, dove si svolge questa prima edizione del Gran Premio di Napoli, il rombo dei bolidi in gara, tra cui molte Ferrari di ogni epoca, che gareggiano lungo il circuito delimitato dalle balle di fieno fino all'incrocio con viale Dohrn, si fa più intenso.Â

Gli spalti sul Lungomare (foto di F.Parrella)

Gli spalti allestiti affianco alla statua equestre che dà il nome alla Rotonda, sono in questa prima mattina dell'evento occupati per due terzi. Molti ragazzi si sono assiepati invece all'incrocio con Viale Dohrn dove i piloti sono chiamati ad affrontare una curva a U. Alle spalle della gara numerosi stand di case automobilistiche reclamizzano gli ultimi modelli. Viale Dohrn, trasformata invece in una esposizione di modelli da corsa, che assomiglia ai box di una gara di Formula 1. Almeno nella parte di questa prima giornata la manifestazione non è particolarmente affollata di gente. Molti napoletani, complice la giornata estiva, si sono riversati sulle spiagge, a cominciare da Mappatella beach, o sugli scogli del lungomare.

Con la chiusura di via Caracciolo e viale Dohrn, il traffico cittadino è stato deviato sulla Riviera di Chiaia, dove da questa mattina non si registrano particolari problemi di viabilità . «Oggi la situazione è tranquilla - dice un edicolante -, ieri era un'inferno, e lo sarà anche domani con la partita in programma allo stadio Maradona nel primo pomeriggio e le gare di trotto ad Agnano». Molti napoletani nella giornata di oggi hanno più che altro affollato le vie del mare.

Le gare di questa prima edizione del Gran Premio di Napoli sono iniziate stamattina alle 8.15 e proseguiranno fino alle 17.30. Riprenderanno domani alle 8 e si andrà avanti fino alle 18. È prevista anche una "sfida di trattori" di ogni epoca, promossa da Coldiretti, che ha assicurato anche le balle di fieno che delimitano il circuito. Sempre domenica è in programma anche una "sgommata" sulla pista della nipote di Varenne, la cavalla plurivincitrice e nipote di Varenne, il purosangue dei record. Alle 18, poi, la premiazione con l'assegnazione al vincitore di questa prima edizione del Napoli racing show.

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13 aprile 2024

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