Un fotografo sta girando l'Italia per scattare immagini dei figli non riconosciuti. Il Comitato a Napoli preme per una modifica della legge: ora è in Commissione giustizia: «È la volta buona»

In Italia sono circa 400 mila i figli frutto di gravidanze anonime, lasciati negli ospedali da donne che hanno il diritto di non essere riconosciute. La legge in vigore prevede che solo all’età di 100 anni i “figli di madre segreta” acquisiscano il diritto di conoscere il nome di chi li ha messi al mondo; una legge vetusta e decisamente superata da un mondo moderno dove tra social network e banche dati del Dna può essere molto semplice risalire alle proprie origini. Nel 2013, dopo una sentenza della Consulta, molti tribunali hanno concesso ai richiedenti il cosiddetto “interpello”, ovvero la possibilità , da parte delle autorità , di rintracciare le madri (se ancora in vita) e chiedere loro se vogliono incontrare quelle figlie e quei figli un tempo abbandonati.

Ma la legge resta comunque un grande limite. La prima........

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