L'abate della Cappella del Tesoro di san Gennaro: «Lâamplesso in Parthenope? I preti non badino al film e soprattutto non ne parlino»
Monsignor Vincenzo De Gregorio: «Nel film di Sorrentino superficialità sul miracolo, sembra che abbiamo messo âa pazziellaân manââe criatureâ»
Monsignor Vincenzo De Gregorio è lâabate della Cappella del Tesoro di san Gennaro, custode da anni di uno dei misteri più affascinanti della fede partenopea che attrae venticinque milioni di devoti nel mondo e incuriosisce la stampa estera: la liquefazione del sangue del Patrono, il cui fenomeno appare anche in Parthenope, lâultimo film di Paolo Sorrentino.
Una scena in particolare ha fatto storcere il naso a preti e benpensanti, quella girata tra la bellissima protagonista, vestita unicamente del Tesoro del Santo e il vescovo Tesorone (Peppe Lanzetta): dopo un mimato rapporto sessuale tra i due, il sangue nelle ampolle comincia a sciogliersi. In molti hanno gridato allo scandalo.
Monsignor De Gregorio, lei ha visto il film? Cosa ne pensa?
«Non ho visto Parthenope ma le scene che riguardano il miracolo mi sono state inviate.........
© Corriere del Mezzogiorno
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