Verso il vertice Onu La ragione deve aiutarci a superare la logica del conflitto
Nelle intenzioni del segretario generale dell’Onu, António Guterres, il “Summit del futuro” ha l’ambizione di realizzare «una visione inclusiva e sostenibile del nostro pianeta attraverso l’adozione di patti e dichiarazioni strategiche in grado di orientare le politiche e le azioni globali». I temi all’ordine del giorno (sviluppo sostenibile, pace, innovazione tecnologica, giovani, governance globale) sono tutti fondamentali. E saranno affrontati nella prospettiva di un multilateralismo basato su cooperazione e dialogo.
Se si guarda allo stato attuale del pianeta – attraversato da gelidi venti di guerra, in fase di de-globalizzazione e sempre più incerto sugli impegni presi in tema di lotta al riscaldamento globale – il Summit può apparire una iniziativa velleitaria. Un incontro di “anime belle” incapaci di confrontarsi con la dura realtà delle cose, che va in tutt’altra direzione. Prova evidente di un’Organizzazione delle Nazioni Unite ormai irrilevante e che perciò si rifugia in dichiarazioni generiche, a fronte della sua incapacità di contribuire a risolvere le crisi che scuotono il mondo.
Una lettura di questo tipo non è priva di buone ragioni. Non c’è dubbio, infatti, che le tante crisi globali sono la prova........
© Avvenire
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