Sorpresa Il caso della Danimarca dove le donne straniere hanno meno figli
Ansa
Nei Paesi occidentali alle prese con i problemi generati dal declino demografico gli immigrati rappresentano una risorsa importante, sia perché il loro arrivo permette di compensare il calo della popolazione, sia perché le donne di origine straniera hanno in genere più figli. Se però all’inizio le famiglie degli immigrati sono mediamente molto più numerose di quelle degli autoctoni, col passare del tempo gli stili di vita tendono a uniformarsi e anche il divario della natalità si assottiglia. In Italia, ad esempio, il numero medio di figli per donna nel 2023 è stato di 1,20, ma si tratta di una media tra l’1,18 delle italiane e l’1,87 delle straniere. Quindici anni fa il tasso di fecondità era di circa 1,4 per le italiane e di 2,5 per le immigrate.
In Danimarca lo scorso anno è accaduto qualcosa di inusuale: per la prima volta le donne immigrate da paesi “non occidentali” hanno avuto meno figli delle danesi, 1,4........
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