Anche se le votazioni all’Europarlamento di Strasburgo consentono spesso fantasiose vie di fuga con cui i partiti nazionali possono tenere entrambi i piedi in una scarpa, quanto accaduto ieri sulla risoluzione pro-Ucraina presenta tre elementi oggettivi. Il primo, il più lampante, è che tutte le delegazioni italiane hanno votato contro l’estensione dell’utilizzo delle armi fornite a Kiev dai partner europei. Una presa di........