I poeti e noi/4 Il Marco Lombardo di Dante, testimone della libertà nel dono
François Lafon, Divina Commedia, Purgatorio (1886) - .
Ben poco sappiamo oggi di Marco Lombardo, un uomo di corte virtuoso e saggio. Dante Alighieri lo pone al centro del canto numericamente centrale di tutta la Commedia, il XVI del Purgatorio. Si tratta di uno dei canti più interessanti dell’intera opera. Dante tratta di politica, ma non solo: accompagna il lettore in un viaggio vertiginoso, provocandolo su una serie di temi anche oggi attualissimi. Proverò, senza pretesa di esaustività, a presentarli in tre tappe.
La prima tappa riguarda il ruolo fondamentale della ragione. Dante si trova sulla terza cornice del monte del Purgatorio, dove espiano la loro colpa gli iracondi. Chi cede all’ira vede nero e così gli iracondi sono avvolti da un fumo denso, soffocante. Dante si aggrappa a Virgilio, che lo conduce:........
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