Scenari Il filo diretto tra Trump e Putin avvicina la trattativa e allontana l'Europa
Chiamato a parlare di sé durante un recente incontro di gruppi giovanili, Vladimir Putin ha usato un’espressione russa molto tipica descrivendosi come un uomo abituato a procedere po planu, cioè a seguire un programma fino a raggiungere l’obiettivo prefissato. Ci si può quindi chiedere quale sia il suo piano oggi, visto che dall’invasione del 24 febbraio 2022, in realtà, gli obiettivi sono cambiati spesso.
All’inizio, con l’avanzata su Kiev, ci fu il tentativo di provocare il collasso della presidenza Zelensky. Poi l’obiettivo divenne cedere meno terreno possibile al contrattacco ucraino. Quindi sventare la fin troppo annunciata offensiva ucraina. Infine, nella fase che dura tuttora, trascinare l’Ucraina in una guerra di logoramento che solo il sostegno occidentale (oltre 81 miliardi di euro di aiuto militare dai soli Usa, Gran Bretagna e Germania tra febbraio 2022 e ottobre 2024) le ha permesso di sostenere.
Oggi sappiamo dove stiamo: il 20% del territorio ucraino (quello, tra l’altro, più ricco di risorse) è sotto il controllo dei russi, gli Usa vivono la delicata fase di transizione verso una presidenza Trump che sarà tutta da scoprire,........
© Avvenire
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