menu_open
Columnists
We use cookies to provide some features and experiences in QOSHE

More information  .  Close
Aa Aa Aa
- A +

Editoriale Il pungolo del referendum

6 1
27.09.2024

Il deposito in Cassazione di un milione e 300mila firme per il referendum abrogativo dell’autonomia regionale differenziata, insieme allo sprint che martedì scorso ha portato in poche ore al raggiungimento delle 500mila sottoscrizioni per il quesito sulla cittadinanza, denota un rinnovato fermento di partecipazione “dal basso”, seppure dietro la spinta di un grande sindacato come la Cgil e dei partiti dell’opposizione. Ma si presta anche a una serie di riflessioni sugli strumenti della nostra democrazia. Una democrazia che la Costituzione ha disegnato come parlamentare.
La prima riflessione riguarda proprio il ricorso al referendum, formidabile arma di democrazia diretta. La possibilità di firmare online, novità di appena due mesi fa, ha reso senz’altro più agevole l’adesione, anche se è stato già osservato che serve comunque una certa motivazione e una qualche perizia digitale per destreggiarsi sulla piattaforma messa a disposizione dal ministero della Giustizia. E, giustamente, c’è chi sottolinea che non tutti i quesiti raccolgono online lo stesso........

© Avvenire


Get it on Google Play