DIRITTO AI PARCHEGGI, PENSIONI E DIRITTI EUROPEI, SPERIMENTAZIONE ANIMALE

Domanda: non ci sono realtà che siano già attive a livello europeo per chiedere regole comuni di pensionamento e la salvaguardia dei trattamenti maturati in ogni Stato europeo?

Risposta: proprio a Bruxelles, di recente, al Congresso CESI “Independent Trade Unions” è stata approvata la mozione CONFEDIR che chiede regole comuni per il pensionamento e la salvaguardia dei trattamenti maturati in ogni Stato europeo e in particolare in Italia.
“Siamo molto soddisfatti,”ha dichiarato il Segretario Generale CONFEDIR, prof. Michele Poerio, che è anche presidente di FEDERSPEV,” che la CESI Confederazione Europea alla quale aderiamo abbia condiviso la nostra mozione. E’ importante che in tutta l’Unione Europea ci siano regole comuni in materia di trattamenti pensionistici, misure che garantiscano la ‘proporzionalità ed adeguatezza’ delle pensioni. Sono necessarie misure giuste ed eque che tutelino le persone anziane ed il potere d’acquisto delle loro pensioni. La CONFEDIR,” spiega il Segretario nazionale CONFEDIR, prof. Michele Poerio, “continuerà ad adoperarsi per la protezione dei diritti pensionistici in Italia e in Unione Europea, e ringrazia per la sua attività presso gli organismi e le istituzioni europee il Segretario Organizzativo Nazionale della Confederazione il Prof. Marcello Pacifico”.


Domanda: noto che in Italia spesso nelle vie limitrofe agli ospedali ci sono solo parcheggi a pagamento e pochissimi parcheggi per disabili, non ci sono delle normative europee per tutelare i cittadini? Nicola Gusperetto
Risposta:
sì, ha ragione, in Italia, soprattutto nelle grandi città, come Milano e Torino, nei pressi degli ospedali ci sono solo parcheggi a pagamento. Addirittura davanti all’IRCCS Ist. Besta, che è , tra l’altro limitrofo a università, spesso i ricercatori, i medici, gli infermieri prendono multe e devono pagare profumatamente il parcheggio durante il loro orario di lavoro. A questo proposito ci sono anche diverse raccolte di firme e........

© Affaritaliani