Giovedì scorso è stata presentata l’ipotesi del nuovo piano di sosta, con riorganizzazione delle aree blu e le tariffe. Tra i presenti, diversi operatori commerciali che hanno chiesto di apportare miglioramenti rispetto al piano precedente. Tra questi Domenico Paparella, titolare di un negozio di abbigliamento nel centro storico nonché residente nello stesso.

«Assistendo all’epoca alla presentazione del primo piano quinquennale 2019-2024 riguardante gli stalli blu – spiega -, ho accettato con curiosità ed entusiasmo la proposta. Senza indugio, mi sono abbonato in forma agevolata agli stalli a pagamento pensando di avere una buona possibilità di trovare parcheggio auto e come residente del centro storico e un buon riscontro per i clienti e gli avventori della mia attività commerciale nonché un’ottima possibilità di passeggiare a piedi, riducendo il traffico, il periodo di attesa in giro con l’auto accesa in cerca di parcheggio, con conseguente riduzione di inquinamento.

Purtroppo, con il passare del tempo, ho notato che, nonostante i punti di forza elencati, cominciavo ad avere difficoltà nel trovare parcheggio, i miei clienti si affannavano e si affannano tuttora ugualmente in tale ricerca. I più fortunati che lo trovano sono nella difficoltà di comprendere per quanto tempo possono sostare per soddisfare le loro esigenze di acquisto e compere, non consentendomi, così, come operatore commerciale di svolgere il mio sacrosanto lavoro con calma e senza la fretta di un ticket che possa scadere da un momento all’altro.

Inoltre richiedendo di ridurre drasticamente il numero degli stalli a pagamento, penso sia da rivedere la loro collocazione, eliminando anche quegli stalli che siano blu, bianchi o gialli che ostacolano la corretta viabilità nonché le aree di manovra per i diversi tipi di autovetture. Quindi avere un egual misura tra stalli liberi e a pagamento e la possibilità di venire incontro ai clienti ruvesi e non, con agevolazioni convenzionate con gli stessi operatori commerciali, sotto forma di scontistiche che ci permettano e mi immedesimo in modo solidale con i miei colleghi di partita iva – di offrire il pagamento del parcheggio ai nostri clienti così da creare un momento di tranquillità per illustrare i nostri articoli, i nostri prodotti e soddisfare pienamente il cliente».

domenica 3 Marzo 2024

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Anonimo ruvese

1 ora fa

A Ruvo esistono stalli solo a pagamento per la forsennata mania dei nostri amministratori ruvesi di tassare e distruggere completamente il commercio della nostra città.Evocano la difesa dell’ ambiente e la diminuzione di smog causata dalle auto ma poi, non si accorgono che in periferia aumentando il numero delle auto che transitano lo smog è aumentato moltissimo a danno di quanti abitano L’ unico scopo di questa amministrazione è tassare, tassare i poveri cittadini e distruggere ogni attività commerciale e non.Non vogliamo ne strisce blu, ne bianche ne, color arlecchino , vogliamo invece vivere appieno la nostra città, il nostro (scomparso)diritto di fare acquisti nei pochi punti commerciali di Ruvo e soprattutto vogliamo non essere più tosati e tartassati .Grazie Sindaco per quando non fatto per i suoi cittadini.

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Pino Rana

37 minuti fa

Ma non avete ancora capito che la guida di Ruvo e’ in mano a Radical Chic con la pancia piena . Il motto e’ Tassa e Spendi .!

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Aree blu, verso il nuovo piano urbano. Il parere di un operatore commerciale

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03.03.2024

Giovedì scorso è stata presentata l’ipotesi del nuovo piano di sosta, con riorganizzazione delle aree blu e le tariffe. Tra i presenti, diversi operatori commerciali che hanno chiesto di apportare miglioramenti rispetto al piano precedente. Tra questi Domenico Paparella, titolare di un negozio di abbigliamento nel centro storico nonché residente nello stesso.

«Assistendo all’epoca alla presentazione del primo piano quinquennale 2019-2024 riguardante gli stalli blu – spiega -, ho accettato con curiosità ed entusiasmo la proposta. Senza indugio, mi sono abbonato in forma agevolata agli stalli a pagamento pensando di avere una buona possibilità di trovare parcheggio auto e come residente del centro storico e un buon riscontro per i clienti e gli avventori della mia attività commerciale nonché un’ottima possibilità di passeggiare a piedi, riducendo il traffico, il periodo di attesa in giro con l’auto accesa in cerca di parcheggio, con conseguente riduzione di inquinamento.

Purtroppo, con il passare del tempo, ho notato che, nonostante i punti di forza elencati, cominciavo ad avere difficoltà nel trovare parcheggio, i miei clienti si affannavano e si affannano tuttora ugualmente in tale ricerca. I più fortunati che lo trovano sono nella........

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