All'indomani della diffusione della notizia che i familiari del grande artista partenopeo hanno deciso che il nome Totò diventi un vero e proprio brand, tutelato dalle vigenti norme, dal momento che molti anni addietro ho fondato sul social network Facebook un gruppo dal titolo “Noi amiamo Totò”, presente alla pagina https://www.facebook.com/groups/noiamiamototo, che conta oltre 600 iscritti, mi sono posto il problema di cosa fare. Potrò mantenere il gruppo, con le tante immagini del grande artista scomparso o rischio di essere destinatario di qualche diffida da parte dei legali della famiglia? Ovviamente il problema non è solo mio perché di gruppi e pagine dedicate al "principe della risata", su internet, se ne trovano tantissimi. Davvero paradossale, seppure giuridicamente fondata, questa storia del nome diventato "marchio tutelato", cosa che non condivido, ritenendo che Totò sia un vero e proprio patrimonio universale dell'intera umanità. Il suo ricordo vive indelebile in ciascuno di noi, indipendentemente dal fatto che, dopo oltre 50 anni dalla morte, a Napoli attendiamo ancora un museo con i suoi ricordi. Sono certo che se fosse stato in vita, in risposta a questa discutibile iniziativa, avrebbe esclamato: "Ma mi faccia il piacere!".

*fondatore e amministratore del gruppo “Noi amiamo Totò”

QOSHE - Totò e il marchio tutelato: “Ma mi faccia il piacere!" - Gennaro Capodanno
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Totò e il marchio tutelato: “Ma mi faccia il piacere!"

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27.04.2024

All'indomani della diffusione della notizia che i familiari del grande artista partenopeo hanno deciso che il nome Totò diventi un vero e proprio brand, tutelato dalle vigenti norme, dal momento che molti anni addietro ho fondato sul social network Facebook un gruppo dal titolo “Noi amiamo Totò”, presente alla pagina........

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