Napoli, 3 marzo 2024 - Allo Stadio Diego Armando Maradona il Napoli ospita la Juventus in una classica che mette in palio tre punti cruciali per entrambe le squadre. Da una parte i partenopei, che arrivano dal roboante successo nel recupero contro il Sassuolo, vogliono vincere per continuare a inseguire l'Europa. Dall'altra la Juve di Max Allegri, che la scorsa settimana ha ritrovato la vittoria a discapito del Frosinone, vuole tenere vive le speranze scudetto, ma soprattutto evitare un possibile sorpasso del Milan. Titolarissimi (al netto di infortuni) da entrambe le parti, con i padroni di casa che si affidano al trio Politano - Osimhen e Kvaratskhelia davanti, con Traorè a centrocampo al posto di Zielinski. Dall'altra parte, solito 3-5-2 di Allegri che lascia in panchina Danilo (non al meglio) e in difesa tocca a Alex Sandro e Rugani insieme a Bremer. In mezzo mancano Rabiot e McKennie e quindi dentro Alcaraz e Miretti con Cambiaso e Iling sulle fasce. Davanti si riforma la coppia Chiesa-Vlahovic. Tutti agli ordini di Mariani.

Ritmi alti in avvio, la Juve tiene il controllo delle operazioni e si fa vedere già dopo 10 minuti con Chiesa che ruba palla a Oliveira e vola via a destra, cross dentro per Vlahovic che di testa sul secondo palo manca di pochissimo l'appuntamento col gol. Errore evitabile di Oliveira che stava per regalare l'1-0 agli ospiti. Comincia una delle sfide nella sfida: Osimhen contro Bremer, con il brasiliano che fa buona guardia in un paio di occasioni. Al 18' primo giallo della partita all'indirizzo di Vlahovic, per un fallo su Kvara, il centravanti era diffidato e quindi salterà la sfida contro l'Atalanta. Ancora Juve con Miretti che passa con un tunnel su Lobotka, il centrocampista poi va da Iling Junior che tira dal limite ma la palla è facile preda di Meret. Meglio la Juve in questi primi venti minuti di partita. Occasione Napoli con un cross da dalla destra con Traoré che svirgola il pallone che diventa buono per Di Lorenzo che calcia senza trovare la porta. Punizione per il Napoli dopo un fallo di Bremer su Osimhen, punito anche con il giallo il difensore della Juventus. Politano va in porta, ma Szczesny è attento e para anche il tap-in di Anguissa. Palo della Juve al 34'! Palla profonda per Vlahovic che da posizione defilata tocca sotto a superare Meret, ma il legno dice di no e salva il Napoli. Sul ribaltamento di campo se ne va da solo Kvaratskhelia che va da solo per una cinquantina di metri e conclude in diagonale trovando la risposta di Szczesny. Si salva la Juventus, miracolo di Alex Sandro! Cross di Di Lorenzo, colpo di testa di Oliveira che supera il portiere e arriva Alex Sandro sulla riga a salvare il risultato al 38'. L'ha sbloccata Kvicha Kvaratskhelia al 42'! Ancora tutto nasce da Di Lorenzo che va via sulla sua fascia di competenza e crossa, Bremer butta via, la palla arriva sui piedi del georgiano che di prima intenzione, al volo, batte Szczesny. Cosa si è mangiato Dusan Vlahovic all'ultimo secondo del primo tempo! Rugani porta via palla a Traorè che aveva ricevuto da Meret, la sfera diventa buona per Dusan che col sinistro manda alto da posizione favorevolissima, brutto errore del serbo qui. Finisce il primo tempo 1-0 per il Napoli, con la Juventus che non è riuscita a capitalizzare un paio di occasioni ghiottissime capitate sui piedi del suo numero 9.

Si riparte e subito altra grande chance per la Juve al 53' con Cambiaso che riceve sulla destra e manda alto. Ancora Juventus otto minuti dopo con Vlahovic che riceve palla da Miretti e conclude di prima, ma Meret in due tempi la tiene lì. Qualche problemino fisico per Amir Rrahmani, vediamo se riuscirà a proseguire la partita oppure sarà costretto al cambio, ma l'idea è che Calzona decida comunque di toglierlo visto che aumenta il riscaldamento Leo Ostigaard. Eccoli i primi cambi per il Napoli: Ostigaard, Zielinski e Raspadori per Rrahmani, Politano e Traoré. Ne cambia solo uno Allegri al 66' dentro Weah e fuori Cambiaso. Ci prova Alcaraz da lontano, tiro debole che viene deviato e finisce tra le braccia di Meret. GIunti a metà del secondo tempo, il Napoli gira molto di più la palla con l'obiettivo di far correre a vuoto la Juventus e, magari, trovare un pertugio per poter servire davanti Osimhen e Kvara per cercare di chiudere il match. Dall'altra parte i bianconeri continuano a pressare alto per rubare palla e gettarsi dall'altra parte del campo. Botta al polpaccio per Bremer che al 72' abbandona momentaneamente il campo, ma vuole subito tornare a giocare nonostante il dolore. Palla in profondità a cercare Vlahovic, ci pensa Juan Jesus a chiudere sull'attaccante avversario con un intervento provvidenziale perché, altrimenti, Vlahovic si sarebbe trovato solo davanti a Meret. Altri cambi per la Juve: dentro Yildiz e Nonge al posto di Iling-Junior e Miretti, ora Allegri mette i suoi con un 4-3-3 con Chiesa e Yildiz ali e in mezzo Vlahovic per quest'ultimo quarto d'ora più recupero. Ha pareggiato Federico Chiesa! L'ala parte sulla destra, si accentra, triangolo con Alcaraz e va al tiro dal limite dell'area con un diagonale che si infila in buca d'angolo per l'1-1 all'81'. Gol importante per la Juve e, in particolare, per Chiesa che va a esultare con Max Allegri. Cinque più recupero alla fine, adesso la Juve ha anche l'idea di poter vincere questa partita, un po' contratto il Napoli dopo il gol subito. Possibile rigore per il Napoli! Palla dentro l'area a cercare Osimhen che la stoppa, la protegge e mentre è spalle alla porta viene travolto da Nonge. On field review al Maradona. Confermato il rigore al Napoli, giallo a Nonge e Osimhen sul dischetto all'88'! Victor Osimhen sbaglia il calcio di rigore, lo para Szczesny, ma poi arriva Raspadori che segna il tap-in del 2-1! Altri cambi per la Juventus che deve fare l'ultimo assalto: dentro Danilo e Milik nella Juve per questo recupero, al posto di Alcaraz e Nonge. Incredibile, partita brevissima del numero 47 della Juventus. Calcio d'angolo per la Juventus al 92', mischia in area, Yildiz tira, palla deviata, Rugani ha la palla del 2-2 a pochi passi ma manda alto. Dentro Lindstrom per il Napoli al posto di Kvaratskhelia. Punizione Juve dalla corsia di sinistra, siamo circa a 35 metri dalla porta di Meret. L'area del Napoli è affollatissima, manca solo Chiesa che calcia in porta. Punizione altissima, Meret esce coi pugni e butta lontano. Finisce qui, vince il Napoli 2-1 contro la Juventus.

Formazioni

Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Olivera; Anguissa, Lobotka, Traoré; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia

Juventus (3-5-2): Szczesny; Rugani, Bremer, Alex Sandro; Cambiaso, Alcaraz, Locatelli, Miretti, Iling Junior; Vlahovic, Chiesa.

Reti: Kvicha Kvaratskhelia (NAP) 43', Federico Chiesa (JUV) 81', Giacomo Raspadori (NAP) 88'

QOSHE - Napoli-Juventus 2-1: al Maradona la vince Raspadori all'88' / - Kevin Bertoni
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Napoli-Juventus 2-1: al Maradona la vince Raspadori all'88' /

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04.03.2024

Napoli, 3 marzo 2024 - Allo Stadio Diego Armando Maradona il Napoli ospita la Juventus in una classica che mette in palio tre punti cruciali per entrambe le squadre. Da una parte i partenopei, che arrivano dal roboante successo nel recupero contro il Sassuolo, vogliono vincere per continuare a inseguire l'Europa. Dall'altra la Juve di Max Allegri, che la scorsa settimana ha ritrovato la vittoria a discapito del Frosinone, vuole tenere vive le speranze scudetto, ma soprattutto evitare un possibile sorpasso del Milan. Titolarissimi (al netto di infortuni) da entrambe le parti, con i padroni di casa che si affidano al trio Politano - Osimhen e Kvaratskhelia davanti, con Traorè a centrocampo al posto di Zielinski. Dall'altra parte, solito 3-5-2 di Allegri che lascia in panchina Danilo (non al meglio) e in difesa tocca a Alex Sandro e Rugani insieme a Bremer. In mezzo mancano Rabiot e McKennie e quindi dentro Alcaraz e Miretti con Cambiaso e Iling sulle fasce. Davanti si riforma la coppia Chiesa-Vlahovic. Tutti agli ordini di Mariani.

Ritmi alti in avvio, la Juve tiene il controllo delle operazioni e si fa vedere già dopo 10 minuti con Chiesa che ruba palla a Oliveira e vola via a destra, cross dentro per Vlahovic che di testa sul secondo palo manca di pochissimo l'appuntamento col gol. Errore evitabile di Oliveira che stava per regalare l'1-0 agli ospiti. Comincia una delle sfide nella sfida: Osimhen contro Bremer, con il brasiliano che fa buona guardia in un paio di occasioni. Al 18' primo giallo della partita all'indirizzo di Vlahovic, per un fallo su Kvara, il centravanti era diffidato e quindi salterà la sfida contro l'Atalanta. Ancora Juve........

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