Roma 3 gennaio 2024 - Dopo le sfide in Serie A l'anno scorso, Roma e Cremonese si ritrovano in questa gara valevole per gli ottavi di finale di Coppa Italia. Da una parte la squadra di Mourinho, in caso di successo, sfiderebbe ai quarti la Lazio e, dunque, sarebbe derby. Mentre i ragazzi di Stroppa sono l'unica formazione di Serie B rimasta nel tabellone e vogliono cercare il colpaccio. Formazioni a specchio, entrambe le squadre si schierano con il 3-5-2. I giallorossi con la coppia Belotti-Lukaku, con Dybala pronto dalla panchina solo in caso di estrema necessità, campo anche per Pellegrini e Paredes, mentre dietro c'è spazio per Celik in difesa e Svilar tra i pali. Dall'altra parte i grigiorossi con con Vazquez e Coda che partono dalla panchina, al loro posto Tsadjout e Okereke, con Zanimacchia che ha compiti di spinta, gli esterni sono Sernicola e l'ex Genoa Ghiglione, con Antov, Ravanelli e Tuia a protezione di Jungdal. Tutti agli ordini del signor Luca Pairetto.

La Cremonese prova a pressare alto, cercando di non rendere facile la vita alla Roma. La prima occasione del match è della Roma con Belotti che spara alto dal limite dell'area dopo una bella sponda di Lukaku. Pressing sin troppo intenso della Cremo, tanto che dopo soli dieci minuti sono già tre gli ammoniti: Castagnetti, Ghiglione e Antov. I padroni di casa continuano a creare gioco, facendosi vedere dalle parti di Jungdal. Altro giallo tra le fila dei lombardi, al 15' è il turno di Ravanelli che trattiene Belotti lanciato in profondità da Lukaku. Superato il quarto d'ora ci prova Pellegrini con una punizione dal limite, ma Jungdal è pronto e manda in angolo. Gli uomini di Mou continuano a spingere, con Belotti molto nel vivo del gioco: il gallo viene spesso a prendere palla a centrocampo per poi scaricare sulle corsie, con Lukaku che rimane centroboa davanti. Occasionissima per la Roma al 29' con Karsdorp che mette in mezzo a cercare Lukaku, il belga sfiora solo di testa e subito dietro Belotti prova a deviare in porta ma Jungdal smanaccia via al limite dell'area piccola, lì arriva Pellegrini che calcia fortissimo con la palla che si stampa sulla traversa e poi cade nella riga di porta prima di essere spazzata dalla difesa. Primo giallo della Roma: al 35' Llorente ferma Zanimacchia che stava andando in porta, rischiando anche qualcosa in più. Punizione dall'altezza del gomito sinistro dell'area di rigore. Due passi di rincorsa per Zanimacchia che con il suo destro va alto. Si sblocca il match con Frank Tsadjout al 37'! Cremonese che mette il naso avanti nella prima, vera, occasione della partita e sfruttando una bruttissima comunicazione della difesa della Roma. Ghiglione mette la palla al centro, la punta di Stroppa la mette giù, Cristante sbaglia il tempo dell'anticipo e non si capisce con i compagni e Tsadjout può battere Svilar in uscita. L'attaccante non segnava da giugno dell'anno scorso. Anche un po' superficiale la squadra di casa con Celik che perde palla banalmente e poi per fermare il contropiede avversario è costretto a prendere un cartellino giallo. L'Olimpico prova a farsi sentire dai propri giocatori che non sembrano aver incassato il colpo mentale del gol più di tanto e continuano a spingere. A tre minuti dalla pausa Pellegrini vede il taglio centrale di Belotti che riceve appena dentro l'area e calcia di prima intenzione, trovando però la provvidenziale chiusura di Tuia. Le due squadre vanno negli spogliatoi sul punteggio di 0-1 per la Cremonese, con la Roma ancora a secco nonostante le tante azioni create. Inoltre, dopo 45 minuti sono già 6 i gialli totali estratti da Pairetto.

Primo cambio sia nella Roma con Paulo Dybala che prende il posto di Andrea Belotti che nella Cremonese con Mayer che sostituisce Ghiglione. Oltre all'argentino, Mourinho manda in campo Nicola Zalewski e Kristensen per Llorente e Celik. Subito la Joya a inventare per Lukaku: palla stratosferica di Dybala che la fa passare in mezzo a tre e Lukaku si ritrova davanti a Jungdal uscito bene e assieme ad Antov salvano il risultato. Infortunio per Tuia che, nel tentativo di mettere fuori un cross basso, sente tirare al polpaccio ed è costretto al cambio. Stroppa deve togliere dal campo l'unico centrale che non è gravato di un cartellino giallo. Palo di El Sharaawy al 54'! Il Faraone mette giù bene la sfera sulla sinistra, punta uno contro uno il suo diretto marcatore, El Sha entra in area e calcia col destro un pallone che viene deviato da Antov e prende il legno. Ora sia Mourinho che tutto l'Olimpico cercando di spingere gli 11 in campo al pareggio. Tre cambi per la Cremonese al 61': Quagliata, Coda e Abrego prendono rispettivamente il posto di Tsadjout, Okereke e Castagnetti. Stroppa cambia il tandem d'attacco per cercare di rimettere quella pressione che inizialmente dava problemi alla Roma. Pericolosa la Cremo al 62' con Coda che riceve direttamente da rilancio di Jundal, Svilar è incerto nell'uscita solo all'ultimo riesce a evitare il pallonetto del neo entrato. Aumenta ancora il peso offensivo Mourinho: Azmoun per Bove quando mancano 25 minuti più recupero. Ci provano Dybala ed El Sharaawy: a distanza di tre minuti entrambi si liberano bene e arrivano a calciare dal limite dell'area, ma le conclusioni sono entrambe molto lontane dalla porta di Svilar. Si continua a giocare a una sola metà campo. Tre angoli consecutivi per la Roma che però non riesce a impensierire veramente Jungdal. Karsdorp prende un giallo e subito Mou manda in campo Spinazzola al posto dell'olandese, con Zalewski che passa sulla corsia di destra. Pareggia la Roma con Romelu Lukaku al 77'! Dybala dalla destra va da Azmoun che tocca per Lukaku che a tu per tu con Jungdal, questa volta, non sbaglia. Ora i padroni di casa la vogliono vincere per evitare i supplementari. Ancora Dybala che ci prova, ma la sua conclusione termina alta. Spinazzola vola via sulla sinistra, Sernicola lo mette giù e Pairetto indica subito il dischetto. C'è il controllo da parte del Var per una decisione che potrebbe cambiare la partita. Confermato il calcio di rigore per la Roma. Dybala contro Jungdal. La Joya incrocia di interno collo, il portiere intuisce ma non può arrivarci. Segna Paulo Dybala, è 2-1 Roma al minuto 85'. La Cremonese cerca di imbastire qualche trama offensiva in questi ultimissimi minuti, ma i padroni di casa ora sono tutti dietro la propria metà campo e gli spazi sono veramente pochi. Ogni volta che i capitolini recuperano la palla cercano il lancio per Lukaku che, però, inizia ad essere molto stanco. Cinque minuti di recupero, cinque minuti di speranza per la Cremonese. All'ultimo secondo El Sharaawy ha avuto l'occasione di fare 3-1 con la porta completamente vuota, visto che Jungdal era salito per un calcio d'angolo, ma l'esterno non ha trovato la porta da 35 metri. Finisce qui, la Roma batte la Cremonese per 2-1 grazie ai gol del duo Lukaku-Dybala che ribaltano la rete di Tsadjout nel primo tempo. Ai quarti di finale sarà derby perché ad attendere Josè Mourinho ci sarà Maurizio Sarri e la sua Lazio, l'ultima volta fu nella finale del 2013.

Formazioni

Roma (3-5-2): Svilar; Celik (Kristensen, 46'), Cristante, Llorente (Zalewski, 46'); Karsdorp (Spinazzola, 74'), Bove (Azmoun, 67') , Paredes, Pellegrini, El Shaarawy; Belotti (Dybala, 46'), Lukaku.

Cremonese (3-5-2): Jungdal; Antov, Ravanelli, Tuia (Bianchetti 53'); Ghiglione (Mayer, 46'), Collocolo, Castagnetti (Abrego, 62'), Zanimacchia, Sernicola; Tsadjout (Coda, 62'), Okereke (Quagliata, 62')

Reti: Frank Tsadjout (CRE) 37', Romelu Lukaku (ROM) 77', Paulo Dybala (ROM) 85'

QOSHE - Coppa Italia, Roma-Cremonese 2-1: Tsadjout illude, Lukaku e Dybala la ribaltano / - Kevin Bertoni
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Coppa Italia, Roma-Cremonese 2-1: Tsadjout illude, Lukaku e Dybala la ribaltano /

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04.01.2024

Roma 3 gennaio 2024 - Dopo le sfide in Serie A l'anno scorso, Roma e Cremonese si ritrovano in questa gara valevole per gli ottavi di finale di Coppa Italia. Da una parte la squadra di Mourinho, in caso di successo, sfiderebbe ai quarti la Lazio e, dunque, sarebbe derby. Mentre i ragazzi di Stroppa sono l'unica formazione di Serie B rimasta nel tabellone e vogliono cercare il colpaccio. Formazioni a specchio, entrambe le squadre si schierano con il 3-5-2. I giallorossi con la coppia Belotti-Lukaku, con Dybala pronto dalla panchina solo in caso di estrema necessità, campo anche per Pellegrini e Paredes, mentre dietro c'è spazio per Celik in difesa e Svilar tra i pali. Dall'altra parte i grigiorossi con con Vazquez e Coda che partono dalla panchina, al loro posto Tsadjout e Okereke, con Zanimacchia che ha compiti di spinta, gli esterni sono Sernicola e l'ex Genoa Ghiglione, con Antov, Ravanelli e Tuia a protezione di Jungdal. Tutti agli ordini del signor Luca Pairetto.

La Cremonese prova a pressare alto, cercando di non rendere facile la vita alla Roma. La prima occasione del match è della Roma con Belotti che spara alto dal limite dell'area dopo una bella sponda di Lukaku. Pressing sin troppo intenso della Cremo, tanto che dopo soli dieci minuti sono già tre gli ammoniti: Castagnetti, Ghiglione e Antov. I padroni di casa continuano a creare gioco, facendosi vedere dalle parti di Jungdal. Altro giallo tra le fila dei lombardi, al 15' è il turno di Ravanelli che trattiene Belotti lanciato in profondità da Lukaku. Superato il quarto d'ora ci prova Pellegrini con una punizione dal limite, ma Jungdal è pronto e manda in angolo. Gli uomini di Mou continuano a spingere, con Belotti molto nel vivo del gioco: il gallo viene spesso a prendere palla a centrocampo per poi scaricare sulle corsie, con Lukaku che rimane centroboa........

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