Topi, zanzare, degrado senza fine, maremoti. Forse anche cavallette. Scherzandoci su con un pensiero al grande John Beluschi, si potrebbe fare un florilegio delle paure espresse ieri dai residenti della zona palasport, che si sono mischiati ai cronisti in prossimità della rotonda di piazza Azzarita.

In diversi, del resto, erano in sopralluogo visto che l’impattantissimo cantiere di via Riva Reno (sta arrivando il tram) ieri ha fatto segnare un’importante tacca di avanzamento. Niente di particolarmente invalidante per il traffico, per ora, perché in un lunedì molto primaverile è stata transennata l’area della chiesa di Santa Maria della Visitazione, con l’interdizione di decine di posti moto. La sensazione, anche esplicitata dagli avventori, è quella di un pacchettone di cantieri che stanno per fare un nodo a tutto quel quadrante. Su come allentarlo, quel nodo, è stato promosso spontaneamente un bel dibattito.

Epicentro del confronto è stato il piccolo container, rosso fiammante, che ospita l’infopoint dei lavori e che si trova proprio a quell’incrocio, a due passi dal Paladozza. A ricevere e a rispondere ai quesiti ieri c’erano Tancredi ed Elena, due ragazzi dell’agenzia di comunicazione incaricata, molto disponibili con gli avventori. "Qui sarà un disastro quando scoperchieranno la strada e verrà fuori il fiume – è la preoccupazione della signora Edda –. Ci saranno diversi problemi sanitari, forse topi, pericoli sanitari per le famiglie. Io vivo da una marea di tempo qui, e qualcuno mi dovrà spiegare come si fa a trasformare una zona così tranquilla togliendo pure i parcheggi". A fare eco alla signora Edda è Paolo, che confessa però di vivere in zona Garisenda. "Questi autobus giganteschi hanno rovinato pure la Torre. E adesso ci mettiamo pure il tram? Senza nessun confronto con i cittadini, hanno deciso già tutto. Una scorrettezza. Mettici anche il Passante, non risolveranno nulla", la testimonianza del pensionato. "No, a noi interessa il tram ed è bene che si faccia, verrà completamente riqualificato il Quartiere", ammettono Silvia e Francesco, studenti che si fermano a prendere il materiale informativo. "Molti sono dubbiosi: sanno poco dell’infrastruttura e si rivolgono a noi per capire cosa sta succedendo – raccontano Elena e Tancredi, i custodi dell’Infopoint –. Alcuni hanno informazioni un po’ distorte, arrivano anche abbastanza arrabbiati, in media un po’ avanti con l’età. Si sfogano, ma poi in molti capiscono che il tram migliorerà sensibilmente la città". "E’ chiaro che ci saranno disagi durante i cantieri – aggiunge Tancredi –, ma l’amministrazione sta mettendo in campo tutti gli strumenti per limitarli al minimo. Finora sono venute oltre 500 persone, in due settimane, a registrarsi e a prendere del materiale. C’è una partecipazione molto attiva".

Secondo il progetto, l’area sul retro della chiesa di Santa Maria della Visitazione, racchiusa da un lato da una fascia verde con nuove alberature e cespugli, sarà trasformata in una piazzetta pedonale con sedute, con un punto di osservazione verso il canale. Saranno posizionate anche rastrelliere per la sosta delle biciclette. I primi lavori prevedono la modifica del corsello stradale tra Riva Reno e via Brugnoli, con la rimozione dell’area pavimentata posteriore alla chiesa e dell’area ora adibita a sosta per le moto. Si proseguirà, poi, con la rimozione temporanea del marciapiede e degli adiacenti stalli di sosta sul lato sud della via tra la rotonda di piazza Azzarita e via Brugnoli.

QOSHE - Riva Reno, il via ai lavori. Tram, i timori dei residenti: "L’area sarà devastata". E tutti vanno all’Infopoint - Paolo Rosato
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Riva Reno, il via ai lavori. Tram, i timori dei residenti: "L’area sarà devastata". E tutti vanno all’Infopoint

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26.03.2024

Topi, zanzare, degrado senza fine, maremoti. Forse anche cavallette. Scherzandoci su con un pensiero al grande John Beluschi, si potrebbe fare un florilegio delle paure espresse ieri dai residenti della zona palasport, che si sono mischiati ai cronisti in prossimità della rotonda di piazza Azzarita.

In diversi, del resto, erano in sopralluogo visto che l’impattantissimo cantiere di via Riva Reno (sta arrivando il tram) ieri ha fatto segnare un’importante tacca di avanzamento. Niente di particolarmente invalidante per il traffico, per ora, perché in un lunedì molto primaverile è stata transennata l’area della chiesa di Santa Maria della Visitazione, con l’interdizione di decine di posti moto. La sensazione, anche esplicitata dagli avventori, è quella di un pacchettone di cantieri che stanno per fare un nodo a tutto quel quadrante. Su come allentarlo, quel nodo, è........

© il Resto del Carlino


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