Rimini, 21 aprile 2024 – È stato con le migliori intenzioni che nella notte a cavallo tra venerdì e sabato un giovane è finito in mezzo al parapiglia rimediando una violenta aggressione con tanto di colpi in pieno viso da parte da un gruppetto di altri tre ragazzi.
Questo è quanto accaduto alle 3.15 circa della notte, quando in via Sigismondo, in pieno centro storico, si precipitano a sirene spiegate due volanti della questura.
L’intervento parte da una prima chiamata al numero unico d’emergenza 112, a cui un ragazzo aveva riferito di essere stato appena picchiato brutalmente da tre individui mentre aveva cercato di soccorrere una donna.
Giunti in via Sigismondo, i poliziotti hanno immediatamente rintracciato il richiedente aiuto, mentre si trovava ancora a terra a bordo strada e con evidenti segni di botte in volto. A questo punto, la vittima dell’aggressione si è rivolta ancora agli agenti raccontando di come intervenendo poco prima in difesa di una ragazza che a sua volta veniva picchiata da un uomo, quest’ultimo se la sarebbe poi presa con lui e, aiutato da altri due complici, lo avrebbe riempito di botte con calci e pugni, lasciandolo poi a terra sanguinante.
Al termine della violenta aggressione, il gruppetto – incurante del ragazzo così ferito – si sarebbe così spostato da via Sigismondo, allontanandosi a bere e scherzare con altri amici in un bar vicino, come se nulla fosse appena accaduto.
Raccolta dunque la testimonianza del giovane picchiato, gli agenti hanno di lì a poco rintracciato e identificato i tre presunti aggressori, denunciandoli quindi a piede libero per il reato di lesioni aggravate.
f.z.