Pesaro, 20 aprile 2024 – Gare clandestine di corsa, test su strada e maleducazione, tanta maleducazione lanciata a folle velocità lungo i tornanti. A denunciare tutto questo sono i residenti della strada Panoramica, dalle prime curve fino a Santa Marina Alta, che sono terrorizzati e indignati per i comportamenti pericolosi degli automobilisti e dei motociclisti che scambiano la strada per un velodromo. I residenti della "Pano" si sono costituiti in un comitato spontaneo, hanno raccolto firme per regolamentare con autovelox, dissuasori, rilevatori della velocità media o controlli più sistematici da parte delle forze dell’ordine la circolazione lungo la strada che si articola lungo il Parco del San Bartolo e hanno presentato in passato anche un esposto in Procura. Ma quotidianamente si trovano a dover fare i conti con una situazione insostenibile: pericoli per l’incolumità di chi transita lungo la strada ma anche inquinamento acustico e atmosferico dovuto all’utilizzo improprio della carreggiata sono i problemi principali che affliggono i residenti.

"Ogni giorno durante le ore del pomeriggio un branco di ragazzini con la moto da cross a cui viene volutamente tolta la targa si incontrano nello stesso punto – racconta Cristina Cassiani, una delle residenti esasperate –. Partono insieme e tornano insieme lanciandosi a velocità insostenibile lungo i tornanti. E non solo: c’è un concessionario d’auto (lo so per certo perché nelle macchine che vedo sfrecciare c’è l’indicazione del riveditore) che utilizza questa strada per fare i test sulle auto. Per risolvere il problema bisognerebbe mettere il limite di velocità dall’inizio alla fine della strada e fare multe, grazie alla presenza sistematica di agenti, a chi non rispetta le regole".

E non viene osservata neppure la tregua della domenica mattina quando, su quel tratto, dovrebbe esserci il divieto di transito per consentire le passeggiate o le pedalate in mezzo al verde e in sicurezza. "La domenica viene messa una piccola transenna a fianco della strada con un cartello piccolissimo che riporta gli orari in cui non si può transitare – racconta Gilberto Rosati -. Tutto questo non è sufficiente e soprattutto non viene rispettato. Automobilisti e motociclisti non residenti arrivano fino alla transenna, forse guardano cosa c’è scritto, e passano comunque".

Una tregua che rimane solo sulla carta. "Ma quale tregua domenicale – obietta Emilia D’Orazio, un’altra residente -. La panoramica è diventata una pista di velocità, in particolare nel finesettimana. Chiediamo controlli e rallentatori di velocità. Addirittura c’è chi ha deciso di vendere la propria casa e di trasferirsi altrove per non dover sopportare questa situazione. Io per andare al lavoro in centro, pur abitando qui, preferisco percorrere la statale perché di passare con la macchina in panoramica ho paura e non mi sento affatto sicura".

QOSHE - La Panoramica come un autodromo, la protesta dei residenti: "Anche gare clandestine" - Antonella Marchionni
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La Panoramica come un autodromo, la protesta dei residenti: "Anche gare clandestine"

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20.04.2024

Pesaro, 20 aprile 2024 – Gare clandestine di corsa, test su strada e maleducazione, tanta maleducazione lanciata a folle velocità lungo i tornanti. A denunciare tutto questo sono i residenti della strada Panoramica, dalle prime curve fino a Santa Marina Alta, che sono terrorizzati e indignati per i comportamenti pericolosi degli automobilisti e dei motociclisti che scambiano la strada per un velodromo. I residenti della "Pano" si sono costituiti in un comitato spontaneo, hanno raccolto firme per regolamentare con autovelox, dissuasori, rilevatori della velocità media o controlli più sistematici da parte delle forze dell’ordine la circolazione lungo la strada che si articola lungo il Parco del San Bartolo e........

© il Resto del Carlino


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