In Italia e all'estero Israele è accusa di stare commettendo un genocidio nella Striscia di Gaza. Non solo l'accusa è falsa, l’uso improprio di quel termine comporta la relativizzazione e banalizzazione dei genocidi veri, a cominciare da quello perpetrato dai nazisti

Nelle ultime settimane, di fronte ai tanti che, in Italia e all’estero, accusano Israele di stare commettendo un genocidio ai danni dei palestinesi, c’è stato chi ha obiettato che un conto è condannare la reazione israeliana al pogrom del 7 ottobre, altra cosa – del tutto sbagliata – è farlo utilizzando il termine “genocidio”. Per poter parlare di “genocidio” – secondo la definizione adottata dalle Nazioni Unite nel 1948 – deve esistere infatti la precisa intenzione di distruggere un determinato gruppo etnico, religioso o nazionale, e non è questo il caso delle azioni compiute da Israele a Gaza. La questione non è meramente nominalistica, perché l’uso improprio di quel termine comporta la relativizzazione e banalizzazione dei genocidi veri, a cominciare dalla Shoah. È tuttavia insufficiente attribuire l’uso improprio della parola “genocidio” soltanto a un errore, dovuto a ignoranza unita magari a faziosità. È possibile infatti, se proprio vogliamo parlare di errore (spesso commesso, peraltro, non solo da studenti universitari ma anche da tanti loro professori), che si tratti – da parte, se non di tutti, di molti tra quanti lo compiono – di un errore voluto, che ha un preciso obiettivo: proprio quello di relativizzare e banalizzare lo sterminio degli ebrei. Credo in sostanza che non limitarsi alla condanna dell’azione militare israeliana a Gaza ma definirla come un genocidio possa rappresentare un modo per cancellare quella centralità della Shoah che in tanti avevano più subìto che condiviso (si pensi a certe iniziative pro-Palestina che quest’anno hanno cercato di “reindirizzare” il Giorno della memoria).

Le inchieste, gli editoriali, le newsletter. I grandi temi di attualità sui dispositivi che preferisci, approfondimenti quotidiani dall’Italia e dal Mondo

QOSHE - Decenni a costruire una memoria della Shoah, un giorno solo per tradirla - Giovanni Belardelli
menu_open
Columnists Actual . Favourites . Archive
We use cookies to provide some features and experiences in QOSHE

More information  .  Close
Aa Aa Aa
- A +

Decenni a costruire una memoria della Shoah, un giorno solo per tradirla

10 1
20.03.2024

In Italia e all'estero Israele è accusa di stare commettendo un genocidio nella Striscia di Gaza. Non solo l'accusa è falsa, l’uso improprio di quel termine comporta la relativizzazione e banalizzazione dei genocidi veri, a cominciare da quello perpetrato dai nazisti

Nelle ultime settimane, di fronte ai tanti che, in Italia e all’estero, accusano Israele di stare commettendo un genocidio ai danni dei palestinesi, c’è stato chi ha obiettato che un conto è condannare la reazione israeliana al pogrom del........

© Il Foglio


Get it on Google Play